Antonio Tarantino è il nuovo direttore dell’Agenzia per il turismo di Massa-Carrara: la nomina è stata firmata dal presidente della Provincia, Osvaldo Angeli, al termine di un procedimento avviato con bando pubblico e concluso con la valutazione da parte di una commissione tecnica che ha selezionato una rosa di quattro nominativi.
“Tarantino – ha dichiarato il presidente Angeli presentando il neodirettore alla stampa – ha totalizzato il massimo punteggio. In linea con quanto prevede la legge regionale, è subentrata poi la mia valutazione personale basata sia sulla attività svolta dallo stesso in ambito turistico che sulla conoscenza personale relativa al periodo in cui è stato consigliere provinciale e capogruppo”.
Tarantino, cinquantenne, è stato vice segretario provinciale di Confesercenti e consigliere provinciale dal 1994 al 2008 per i Ds e per il Partito Democratico, dei quali è stato anche capogruppo, e, ad oggi, direttore di Confimpresa: prende il posto di Marina Babboni, dirigente del settore cultura della Provincia, già direttrice in passato dell’Apt e, dal maggio 2008, commissario presso la stessa Agenzia.
“Il nuovo direttore – ha proseguito Angeli – assume l’incarico in un momento difficile e delicato per l’economia in generale e per il turismo, un settore particolarmente sensibile a questa crisi, ma assolutamente strategico per l’economia della nostra Provincia: infatti rappresenta, anche se il valore è sottostimato, il 6% del nostro Pil, e c’è senz’altro bisogno che cresca.
Per questo – ha concluso Angeli – c’è bisogno di una azione congiunta tra istituzioni ed operatori turistici: la promozione da sola non basta. A questo proposito prima che con la stampa ci siamo incontrati proprio con gli operatori per un primo confronto con il nuovo direttore”.
“Non ci sarà nessuna rivoluzione – ha precisato Tarantino. Intendo contare sulle esperienze precedenti e collaborare con chi opera nel turismo per arrivare a risultati che ci consentano di tornare a far aumentare le presenze. Il primo passo è tornare ad attrarre i turisti di casa nostra: dalla Lombardia all’Emilia, fino alla Toscana.
Per fare questo occorre guardare non solamente alla promozione – ha concluso il direttore dell’Apt – ma anche alla politica dell’accoglienza e a tutti gli interventi che vi sono collegati, avendo come ottimo punto di partenza il protocollo d’intesa promosso dall’assessore provinciale al turismo, Sara Vatteroni, è già siglato da istituzioni e associazioni”.